
Piatto conteso fra Bergamaschi e Bresciani, questa ricetta, é un tipo di pasta dal ripieno agrodolce, che risale al XIX secolo. Gli ingredienti variano a seconda delle zone, ma quello che non deve mancare é la pera spadona.
Quelli che sto per proporvi non sono quelli "VERI", perché spetta a Brescia o a Bergamo la D.O.P. però anche dalle mie parti li chiamiamo "casonsei"e , come dice il proverbio: " Tra i due litiganti , il terzo...... li fa così
Per la pasta
400 g di farina
acqua
e sale
Ripieno
300 g di manzo stufato e tritato
1 cucchiaio di pane grattugiato
1 uovo
1 pera spadona passata al setaccio
3 cucchiaini di grana padano grattugiato
1 pizzico di cannella
1 pizzico di noce moscata
sale
brodo q.b.
Impastare la farina con l'acqua ed il sale. Risulterà un composto piuttosto sodo.
Far riposare una mezz'ora, avvolta nella pellicola, perché non deve seccare.
Poi stendere la pasta a strisce e ritagliarla in quadrati di 6-8 cm di lato, mettere al centro una noce di ripieno, dopo aver impastato ben bene, e ripiegare la pasta a metà bagnando i bordi.
Lessare in abbondante acqua, condire con burro fuso e salvia.
Il piatto delle feste e per fare festa, quando arrivano gli amici ,quelli che vogliono nel piatto "la tradizione" e ne hanno ben donde.
Quelli che sto per proporvi non sono quelli "VERI", perché spetta a Brescia o a Bergamo la D.O.P. però anche dalle mie parti li chiamiamo "casonsei"e , come dice il proverbio: " Tra i due litiganti , il terzo...... li fa così
Per la pasta
400 g di farina
acqua
e sale
Ripieno
300 g di manzo stufato e tritato
1 cucchiaio di pane grattugiato
1 uovo
1 pera spadona passata al setaccio
3 cucchiaini di grana padano grattugiato
1 pizzico di cannella
1 pizzico di noce moscata
sale
brodo q.b.
Impastare la farina con l'acqua ed il sale. Risulterà un composto piuttosto sodo.
Far riposare una mezz'ora, avvolta nella pellicola, perché non deve seccare.
Poi stendere la pasta a strisce e ritagliarla in quadrati di 6-8 cm di lato, mettere al centro una noce di ripieno, dopo aver impastato ben bene, e ripiegare la pasta a metà bagnando i bordi.
Lessare in abbondante acqua, condire con burro fuso e salvia.
Il piatto delle feste e per fare festa, quando arrivano gli amici ,quelli che vogliono nel piatto "la tradizione" e ne hanno ben donde.
28 commenti:
Che buoni che devno essere...
Eh eh...io credo proprio che siano delle tue parti...questo misto dolce-salato mi ricorda anche i ravioli agli amaretti che solo mia nonna che è di Crema apprezza :) Comunque brava perchè sono proprio belli!
germana,
un relleno muy interesante - me lo apunto para probarlo en el futuro!
Ciao! ne abbiamo sentito parlare moltissimo! ma non li abbiamo mai assaggiati..certo...devono essere proprio buoni!
bravissima germana!!!
un bacione
i mei complimenti alla tradizione per questo piatto che a me piace perchè scoprire il sapore di sottofondo della pera mi ha sempre attirato, anche se logicamente quelli industriali niente hanno a che fare con quelli fatti a mano da te!
@Dolcienonsolo:grazie
laura, sì sono proprio quelli che fa la tua nonna, nella versione dolce con amaretti e frutta candita. Un classico di Crema
@Mietta fammi sapere se ti sono piaciuti
@Gemelline e Caty, é vero la tradizione e.. poi più
baci e buona giornata a tutte
Ah che buoni devono essere.. io non li avevo mai sentiti!! bacioni...
particolare!
Germana, i casoncelli nella bergamasca hanno dei ripieni leggermenti diversi a seconda della zona. Comunque sono molto simili ai tuoi. I casoncelli erano si un piatto della festa ma comunque povero, quindi tanto pane, carne di maiale (il manzo era per i ricchi) e un po' di formaggio. Questa era la base.
@Claudia,Marsettina.Grazie
@Bianca hai ragione,infatti come da premessa,da noi tutti li chiamano "casonsei", ma variano da zona a zona. Io ho sperimentato questi, ma esistono tante altre ricette.
Baci a tutte care ragazze.
Germana i tuoi piatti son favolosi..finalmente hai messo una foto che ti rende giustizia.
Sull'altra sembravi cupa!
ciao carissima.
Ma che brava!! complimenti devovo essere super!!
Ciao molto simile alla ricetta bergamasca noi aggiungiamo anche uvetta e amaretti...una bontà infinita..ciao Luisa
Germana io li ho provati e devo dire che mi sono piaciuti, non li ho mai realizzati pero'.
Brava i tuoi sono venuti proprio bene.
@Michela: grazie, é vero l'altra ero un po' "triste"
@Federica: grazie
@Luisa : detto da una bergamasca doc, altro che un complimento, di più
@Daniela: grazie
Oh mio buon dio. Questa è roba che scotta...
Deliziosi! Ne esiste anche una versione "bellunese".
Un abbraccio,
Stefano
@Paul scotta in che senso?
@Stefano é proprio vero che tutto il mondo é paese.
Buona serata a tutti e due
devono essere buonissimi!!
Ciao Germana anche tu hai le mani in pasta!!!!
Interessante il ripieno!!!
Un abbraccio!!
ma devono essere davvero buoni :-P
interessanti come sempre le tue ricette cara Germana, bacioni.
Buonissimi proprio da copiare, mi piaci di più in questa foto. Ciao
@Sorbyy :grazie
@Patty hai ragione ho sempre le mani in pasta, mi piace moltissimo
@Betty bacioni anche a te
@Soleluna: é vero nell'altra ero un po' triste.
Buona giornata a tutte
Carissima Germana,
oggi ho bisogno di un tuo consiglio..come si conservano i manicaretti con il lievito madre per non farli seccare?
Grazie del complimenti....ma sarà meritato tutto quando mi uscirà anche il pane...buona serata Luisa
@Luisa i manicaretti con il lievito madre si conservano ben chiusi nei sacchetti del freezer e prima di mangiarli dai una scaldatina nel forno così si conservano fragranti per due o tre giorni.Diversamente, li puoi congelare, li togli dal freezer la sera prima, e li scaldi il giorno dopo prima di mangiarli.Sembrano appena sfornati.
Spero di essermi spiegata.
baci
sembrano davvero deliziosissimi!!
Sono le paste che piacciono a me, un problema le pere, da noi non si trovano!
@Solidea é un vero peccato per le pere, perché é una pasta proprio buona.
1 basin e buon we
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