Bellissima usanza.
Tutti si davano da fare, parenti e amici degli sposi, nel preparare il pranzo per il giorno più bello della vita.
Il menù era il classico : affettati misti con sottaceti fatti in casa, marubini ai tre bordi, bolliti vari ecc.. e per finire questa torta, la cui ricetta ho conservato nel mio quaderno sgualcito, dove , ho già avuto modo di dire, tengo le ricette più care, perché per un'errata convinzione?il loro posto é proprio lì.
Ingredienti
250 g di burro
450 g di zucchero
6 uova
350 g di farina
150 g di fecola di patate
4 cucchiaini di lievito
1/2 cucchiaino di sale
6 cucchiai di latte
1 bustina di zucchero vanigliato
zucchero al velo
Procedimento
Montate a crema il burro, aggiungendo lentamente lo zucchero.
Unite, uno alla volta i rossi d'uovo e 2 bianchi , non montati a neve, e la bustina di zucchero vanigliato.
Setacciate la farina con la fecola, il lievito ed il sale.
Aggiungete questi ingredienti alla prima miscela, alternando con 6 cucchiai di latte. Incorporate i restanti 4 bianchi montati a neve, molto delicatamente.
Cuocete in uno stampo largo con il buco a 170° per un'ora circa.
Che buona, si scioglie in bocca. Volendo si può farcire, ma a mio avviso, molto meglio gustarla così; non ho mai fatto alcuna variante, però se qualcuna vuol provare...
Tutti i consigli sono ben accetti.