Pasqua

4 set 2009

Budino al succo d'uva



"Va l'aspro odor dei vini".... per le vie in quel dell'Oltrepo.

In questi giorni é iniziata la vendemmia e anche nel mio campo, vicino alla pianta delle mele di S. Giovanni, cresce una piccola vite di uva bianca. I suoi grappoli non sono perfetti, come del resto gli acini, sempre perché anche la vite é "spontanea, niente pestidici dal momento poi che non ho mai visto parassiti. in compenso é di un dolce particolare e per niente stucchevole.
Con il "raccolto",che ovviamente non era il caso di pigiare per avere il vino, ho fatto questa specie di budino traduzione di "sigulèt" come veniva chiamato in casa mia. L'origine del nome non la so, ma ho cercato di riprodurne il "sapore".
Di una semplicità disarmante ,(questo budino andrebbe fatto con l'uva rossa, ma questo passa il "convento"), tanto che sono rimasta incerta fino all'ultimo se pubblicarla o no.
Troppo semplice, ma per me che sono sempre alla ricerca dei sapori perduti, é stata una bella sorpresa. Sì é venuto proprio come volevo io. Se qualcuno della mia zona passerà di qui ,sarei contenta di sapere come fanno loro il "sigulèt", perché ogni paese, qui nella bassa, ha la sua ricetta.

Ingredienti
400 g di succo d'uva
*40 g di zucchero
*40 g di farina bianca 00
1 pezzetto di cannella.

Passare gli acini dell'uva, lavati in acqua e bicarbonato, nel passavedure e poi in un colino con le maglie spesse per evitare che passino i vinaccioli.
Pesare il succo ottenuto, aggiungere la farina e lo zucchero che prima avrete mescolato insieme, e la cannella. Mettere tutto sul fuoco sempre girando fino a che il preparato assume la consistenza del budino.

Si può versare in singole tazze oppure in uno stampo unico, e far raffreddare nel frigorifero.

* Il peso é sempre un decimo del succo ottenuto.


20 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande Germana!!! L'anno scorso li ho fatti con l'uva cabernet (ero a vendemmiare)con altre proporzioni, e senza zucchero, se ti va te le scrivo così provi anche la versione del Friuli!! Continuiamo a scrivere questo bel libro di storia.

armanda ha detto...

ciao quì dove abito io lo chiamano "i sughi" buonissimo me li preparava sempre una signora e li faceva sia con l'uva bianca e nera, grazie
bravissima

ciao army

germana ha detto...

@Solidea grazie ,sì sì dammi la tua ricetta che la provo.
Anch'io sono del parere che non dobbiamo dimenticare...
@Army grazie
baci baci

Betty ha detto...

wow.... meravigliso!!! complimenti Germana e buon fine settimana.

germana ha detto...

grazie Betty e buon we anche a te

Libri e Cannella ha detto...

Non lo conoscevo!! Mi sembra buonissimo, se trovo dell'uva buona proverò!!

germana ha detto...

@Libri e cannella: la "sua fama" é solo a livello provinciale, per questo non é conosciuto.
Comunque é buono, non troppo dolce con un retrogusto un po' asprigno..

Manuela e Silvia ha detto...

Anche qui da noi è iniziata la vendemmia! Ottima questa idea di un budino al succo d'uva!
baci baci

Barbara Palermo ha detto...

Secondo te si può provare a realizzare anche con semplice uva da tavola? Grazie, ritrovare i sapori perduti è di inestimabile valore!

germana ha detto...

@Gemelline vero che é bella l'atmosfera della vendemmia?
@Barbara ho qualche dubbio sul risultato usando l'uva da tavola, perché in effetti da noi si fa solo con l'uva da vino
Magari va ben lo stesso.

Baci e buon we

Daniela ha detto...

Brava Germana, questo budino fa parte dei miei ricordi d'infanzia,
me lo preparava una vicina di casa.
Un saluto da Daniela e Diocleziano.

Anonimo ha detto...

buona domenica, carissima! a presto, CookingMama
http://cookingmama.myblog.it

germana ha detto...

Baci baci a Daniela-Diocleziano e Luana.
Buona domenica!!

rebecca ha detto...

per me è una novità ,questa tua ricetta, ma penso sia veramente buona, sai anche nell'orto di mia mamma c'è dell'uva da vino molto dolce , non so di che tipo,non bella da vedere ma dolcissima, potrei provare, chissà....grazie della novità.
ciao Reby

germana ha detto...

@Ciao Reby, da quello che mi dici sono sicura che l'uva della tua mamma é proprio quella giusta per fare questo budino.
Secondo me vai sul sicuro e vedrai che buono!!!
baci

Mestolo e Paiolo ha detto...

Da noi si chiamano "sugoi", li prepariamo sia con l'uva bianca che la nera. Sono buonissimi.
Ciao,
Stefano

Luisa ha detto...

Buona settimana! Lo sai che mi stavo chiedendo come ottere del succo di uva in casa? Ho letto una ricettina che vorrei fare, con questo delizioso budino mi hai fornito il sistema per ottenre il succo di uva grazie Luisa

Solema ha detto...

Lo proverò anch'io, mi ispira molto.
Grazie della visita e delle congratulazioni!!

germana ha detto...

@Ciao Stefano é proprio vero che tutto mondo é paese, cambia il nome ma non la sostanza.
@Luisa buona settimana anche a te. Sappimi dire se ti é piaciuto.
@Solema: bentornata alla neo nonna
e aspetto i tuoi commenti.
Baci baci baci

Sabrine d'Aubergine ha detto...

Il budino di succo d'uva!! Quando ero piccola me lo faceva mia nonna, con dentro le noci... si chiamava "sughetti" ed era uno di quei dolci stagionali della tradizione che avevo già dato per perso. Per fortuno ho trovato questa ricetta! Che bel regalo, grazie!