Pasqua

27 ago 2009

Confettura di frutti dimenticati.



Cresce spontanea, ai margini del mio campo in collina, una pianticella di mele chiamate di S. Giovanni.
Deve il suo nome all'epoca di maturazione che cade attorno al giorno di S. Giovanni , a fine giugno ,come la ricorrenza del santo.
Ebbene questa pianta rientra nella categoria che oggi chiamano "frutti dimenticati" perché nessuno le coltiva più e pensare che non ha bisogno di nulla, niente anti parassitari, si accontenta della pioggia del cielo e del sole.
Vista la produzione abbondante della mia pianticella ed essendo una mela che non si conserva a lungo, l'ho utilizzata per fare questa confettura.

Ingredienti
1 k di mele
500 g di zucchero
2 limoni
foglioline di menta

Ho sbucciato le mele, tolto i torsoli e tagliate a spicchi. In una casseruola d'acciaio, le ho cotte con il succo di limone fino a che risultano morbide; quindi ho aggiunto lo zucchero, continuando a mescolare fino al raggiungimento della consistenza desiderata con la prova piattino inclinato.
Ho lavato ed asciugato le foglioline di menta e messe sul fondo di ogni vasetto, riempiti poi con la marmellata bollente, chiusi e capovolti per 5 minuti e riposti in dispensa.

Questa l'ho preparata a fine giugno ed é già pronta da mangiare.
Una confettura semplice, dal gusto delicato con il fresco valore aggiunto della menta.


14 commenti:

BARBARA ha detto...

Germana, beata te che ancora puoi godere di questi frutti solitari e natuali...io sono circondata da asfalto e condomini e mi riuscirà difficile spiegare ai bimbi di tutte queste delizie dimenticate ma sane.

Unknown ha detto...

che bella questa confettura. Ho provato a fare la tua ciambella con l'amarena. Buonissima!!!!

Caty ha detto...

e' una grande perdita quanto queste specie pian piano scompaiono , io ricordo la piannta del vicino ricca di una moltitudine di frutti che tornando da scuola sempre attirava la mia attenzione ...non sò se erano proprio queste ma sò che poi rarameente le ho riviste .un saluto

germana ha detto...

@Barbara hai proprio ragione, é davvero un peccato che i tuoi bambini non possano assaporare queste delizie
@Laura sono contenta che la ciambella ti sia piaciuta
@Caty può essere stata la pianta di queste mele, sono piccoline, ma di un buono!!!
Baci baci a tutte e tre ed in particolare ai bimbi di Barbara.

germana ha detto...

una ricetta utilissima grazie! infatti mi hanno portato una cassa di mele!

germana ha detto...

Grazie a te cara Germana della visita

ranatam ha detto...

Pensavo che nessuno conoscesse più queste meline deliziose, anche al mio paese vengono chiamate di san Giovanni. Sono buonissime e hanno un profumo così invitante.....

crimasot ha detto...

ecco, come non detto, ho chiuso il modulo dei commenti e ...PUFF... sono apparse le delizie!

Mi hanno appena donato delle meline e delle perine strabuone, piiiiccine picciò. Ma credo che le farò fuori prima che possano arrivare in un vasetto ;)

germana ha detto...

@Ranatam é vero sono proprio deliziose
@La golosastra é tutto OK? credo di sì, ho visto l'latro tuo commento.
Queste meline e perine sono proprio una tentazione.
Baci baci

rebecca ha detto...

vista la provenienza dei frutti direi che la tua marmellata è speciale! il profumo di menta è davvvero interessante, complimenti.
ciao Reby

germana ha detto...

Grazie Reby, la marmellata é proprio buona.
baci

Unknown ha detto...

in effetti quelli sono alberelli che crescono pressochè spontanei e non hanno nessun bisogno di cure, le meline sono dolcisse oltre che graziose così nicaredde :)
bella ricetta Germana grazie!
*
cla

Rosi Jo' ha detto...

Mi piace l'idea di utilizzare frutti dimenticati e poco apprezzati, ci vorrei provare anch'io perchè la tua è proprio invitante!!
Ciao Rosi

germana ha detto...

@Grazie Claudia, e grazie Rosy
baci