Pasqua

30 apr 2011

Torta di pane cioccolato e pera

 

Dopo che ho visto varie ricette nella blogosfera, ho fatto anch'io la mia. Questa é la mia versione.

Ingredienti:  
500 g di pane raffermo
200 g di cioccolato fondente
250 g di zucchero semolato
4 uova
1 pera a tocchetti
500 ml di latte Soresina
50 g di burro Soresina sciolto
1 bicchierino di Marsala secco


Procedimento:
Scaldare il latte e farvi ammorbidire il pane, tagliato a dadi. 
In  una ciotola, con le fruste elettriche battere  le uova intere con lo zucchero e unire il pane strizzato, rimestando bene  fino a ottenere un impasto il più possibile uniforme. Aggiungere  il cioccolato tagliato a coltello, la pera a pezzetti,il burro sciolto  e il Marsala.
Versare il composto in uno stampo a cerniera foderato con carta forno e cuocere a 180° per 45 minuti circa.
Vale sempre la prova stecchino. Prima di sformare é bene lasciarla raffreddare nello stampo.
E' buona, economica, mangiata a merenda  ha soddisfatto anche gli esigenti di casa mia.

28 apr 2011

Biscottini salati alla robiola


Biscottini dal cuore tenero , avvolti in una crosticina croccante e li  puoi mangiare in due bocconi.

Ingredienti
100 g di farina 00 Chiavazza
100 g di robiola fresca
40 g di burro Soresina
2 cucchiai di Gran Soresina grattugiato
1 tuorlo d'uovo
1/2 bustina di zafferano 3 Cuochi
sale-pepe

In una terrina setacciare la farina ed unire la robiola, il burro a temperatura ambiente, il grana,il tuorlo d'uovo e lo zafferano prima sciolto in un po' d'acqua.
Lavorare velocemente tutti gli ingredienti ed avvolgere l'impasto nella pellicola trasparente e mettere in frigorifero almeno mezz'ora.
Trascorso il tempo necessario con il matterello stendere l'impasto di 1/2 cm di spessore.
Con la rotellina dentellata, quella per i ravioli, ritagliare i biscottini, disporli in una teglia foderata di carta forno e cuocere a 175-180° per 10 minuti circa.
Quando sono appena dorati toglierli dal forno.Con queste dosi me ne sono venuti una ventina.

Vi volevo segnalare  che é nato un nuovo Blog Aggregatore con un'interessanta iniziativa.
Infatti ogni mese :
  1. verrà indetto un Contest con un ingrediente proposto da loro
  2. verrà esposto il Blog del vincitore del Contest con i suoi feed RSS su Foods bloggers

Iscriviamoci in tante. Io l'ho già fatto.

23 apr 2011

BUONA PASQUA - la voce delle campane-


Quand'ero bambina  "Al mezdé de Pasqua i zligaàa li campani" (a mezzogiorno del giorno di Pasqua slegavano le campane).
Dopo tanto silenzio,  sentire quel tripudio  di suoni che sembravano rincorrersi, per me era un momento emozionante, e ogni campanile aveva la sua voce,magari una sola, come quelle dei campanili delle chiese di campagna, ma non per questo meno  bella.
Anche oggi le campane restano mute per tutta la Quaresima, per poi tornare a squillare il giorno della Ressurezione, ma quell'atmosfera non c'é più.



Ora vi vorrei far conoscere una simpatica curiosità, riguardo le campane del Torrazzo del Duomo di Cremona: sono sette come le note musicali, suonano con tonalità diverse , hanno compiti diversi e, ovviamente un peso diverso, ma hanno anche  un nome, come le persone:

la campana maggiore é la Maggiore, non ha bisogno di nome
la seconda      Maria Lauretana
la terza          Teresa,
la quarta        Agata
la quinta        Nicola da Tolentino
la sesta         Antonio da Padova
la settima      Barbara Eurosia.

 E' con il ricordo delle campane   che auguro a tutti quelli che passeranno di qui

BUONA PASQUA

20 apr 2011

La Sbrisolosa






La torta Sbrisolona  a Cremona la chiamiamo Sbrisolosa (forma dialettale, perché si sbriciola e le briciole le chiamiamo "brisi") è un dolce tipico lombardo; una volta , era il dolce dei contadini  perché di farina di mais (quella bianca era per i ricchi) erano piene  le loro madie, e lo strutto  abbondava nelle dispense perché in cascina  tutti allevavano il maiale.
Con l‘avvento del benessere, lo strutto è stato sostituito dal burro e le arachidi dalle mandorle.
      Oggi si fa così, (ma nulla vieta di usare ancora lo strutto)
      Ingredienti
      200 g di farina 00
      200 g di farina di mais fioretto
      200 g di zucchero semolato
      2 rossi d’uovo
      200 g di burro Latteria Soresina
      200 g farina di mandorle

      Per la superficie
      Una manciata di mandole intere con la buccia
      2 cucchiai di zucchero semolato

      Procedimento
      In una terrina versare tutti gli ingredienti e lavorarli fino ad ottenere delle grosse briciole.
      Foderare con questo briciolame una tortiera, io consiglio quelle  rotonde usa e getta, con il bordo basso, di cm 26 di diametro, perché è molto più semplice , una volta lasciata raffreddare, da togliere.Cospargere di mandorle
      Infornare a 175° per 40-45 minuti.
      Lasciar raffreddare nello stampo, altrimenti si rompe, e cospargere di zucchero semolato.

      La Sbrisolosa, ricorda come impasto la crostata, con la differenza che in quest’ultima bisogna amalgamare gli ingredienti, mentre  per la prima, sono d’obbligo le briciole ed è severamente vietato, una volta cotta, tagliarla con il coltello (non si potrebbe neanche).
      Si taglia a pezzi con le mani.


      PS:è stato richiesto il riconoscimento del marchio D.O.P.

      16 apr 2011

      Piadina



      Una piadina particolare diversa dalla classica romagnola, perché questa é impastata con il latte anziché con l'acqua. Si chiama piadina marchigiana e l'ho trovata sul Calendario della Paneangeli.

      Ingredienti
      400 g farina 00 Chiavazza
      1 pizzico di sale
      2 cucchiai di olio evo
      225 ml  (circa) di latte intero Soresina
      1 bustina lievito pizzaiolo
      3 cucchiaini di pepe rosa macinato

      Setacciare la farina in una terrina larga, unire il sale ed il lievito; mescolare bene.
      Aggiungere l'olio, il pepe e gradatamente il latte, amalgamando molto bene il tutto, lavorandolo poi  velocemente con le mani, su un piano infarinato.
      Dividere l'impasto in 10 parti uguali e lasciar riposare dieci minuti.
      Con il matterello stendere dei dischi di cm 26 di diametro.
      Scaldare una padella antiaderente e cuocere  le piadine 1-2 minuti per parte.
      Mangiate belle calde farcite con prosciutto crudo, formaggio, fette di pomodoro o con quello che vi piace di più, spariscono in un attimo: prova ne é che non ho fatto in tempo a fotografare quelle farcite.

      10 apr 2011

      Chioccioline al prosciutto e erbe Ariosto





      Con questa ricetta partecipo al contest del Mulino Chiavazza

      Buone e veloci queste chioccioline, sono state molto gradite da grandi e piccini alla festa di compleanno di Maria Ludovica, una bellissima bambina che ha festeggiato i suoi 8 anni in compagnia di tanti amichetti.

      Ingredienti
      250 g di Farina manitoba Chiavazza
      50 g di acqua circa
      50 g di latte tiepido
      1 cucchiaio di olio evo
      4 g di lievito  secco (o ½ cubetto di lievito di birra fresco)
      20 g di burro Soresina
      Albume per pennellare
      1 cucchiaino di mix di aromi  Ariosto 
      (prezzemolo, aglio, origano, peperoncino, sale grosso, erba cipollina)
      80 g di prosciutto cotto tagliato a dadini

      Procedimento

      Ho messo tutti gli ingredienti nella mdp sul programma impasto, tranne i cubetti di prosciutto.
      Lasciato lievitare un’ora.
      Ho ripreso l’impasto,e aggiunto il prosciutto. Ho diviso l’impasto in 10 palline da 45 g cad. ho ricavato dei bastoncini spessi 1 cm ed arrotolati a chioccioline senza stringere troppo.
      Messe su una teglia foderata di carta forno e lasciate lievitare ancora 30 minuti.
      Nel frattempo accendere il forno a 180° ed infornare, dopo aver pennellato con l’albume, per una ventina di minuti.
      Una tira l’altra.

      6 apr 2011

      La torta del Mulino





       Il mulino é Chiavazza ed é la ricetta della Torta con fecola di Patate che ho trovato sulla confezione della Fecola di Patate Olandese.
      Una torta molto soffice, adatta per chi é intollerante al glutine ed al lievito.

      Gli ingredienti, molto semplici, sono i seguenti:
      250 g di fecola di patate
      250 g di zucchero
      6 uova
      scorza grattugiata di 1 limone.

      Procedimento
      Montare a neve con una frusta elettrica gli albumi, in una ciotola, ed in un'altra i rossi con lo zucchero.
      Questi ultimi lavorarli a lungo (almeno 15 minuti). Unire la fecola setacciata e per ultimi gli albumi, amalgamando dal basso verso l'alto senza smontarli.
      Versare il tutto in uno stampo di cm 16 di diametro  con i bordi alti.
      Infornare a 160° sul piano basso del forno e non aprirlo prima di mezz'ora.
      Si potrebbe usare al posto del pan di spagna e farcirla a piacere, ma é talmente buona così....