Pasqua

30 mag 2010

Tacchinella fritta cipollotti e zenzero


Bocconcini di tacchinella, delicati dal sapore particolare per l'abbinamento zenzero cipollotti, esperimento più che riuscito a mio avviso, naturalmente.

Ingredienti
500 g di petto di tacchinella
125 g di farina
1 albume
2 dl di birra
2 cipollotti
zenzero in polvere 1/2 cucchiaino
1 carota
1 costola di sedano
1 cipolla
qualche grano di pepe nero
sale
olio di arachide per friggere

Procedimento
In una casseruola portare ad ebollizione abbondante acqua con sedano, carota, cipolla e pepe, quindi unire la tacchinella e far cuocere una quindicina di minuti.
Nel frattempo, in una ciotola mescolare la farina  e sempre mescolando con una frusta unire la birra; salare e far riposare almeno mezz'ora.
Una volta cotta la tacchinella, lasciarla raffreddare e tagliarla a tocchetti.
Unire alla pastella lo zenzero e i cipollotti tritati molto finemente e l'albume montato a neve fermissima con un pizzico di sale.
Immergere i bocconcini  nella pastella, uno alla volta,e friggerli nell'olio bollente: scolarli su carta assorbente.
Io li ho serviti con un contorno di insalatina fresca.

22 mag 2010

Cestino ricotta casereccia e albicocche


Un cestino di pasta sfoglia ripieno di ricotta fatta in casa, salsa di albicocche  e mandole.
Delicatissimo questo dolce, che ha avuto l'applauso in famiglia (cosa rara) dovuto sicuramente alla freschezza della ricotta fatta all'ultimo momento, approfittando di essere stata omaggiata di un litro di latte appena munto.
E' stata proprio una fortuna.

Ingredienti ricotta

1 l di latte intero freschissimo
200 g di panna
il succo di un limone.



Spremere metà limone nel latte e lasciatelo riposare per  4 ore.
Portarlo a 90°, lasciarlo intiepidire , unire il restante succo e lasciarlo raffreddare; filtrarlo con una garza e farlo sgocciolare sopra una tazzina,per una notte.
Il siero rimasto nella tazza l'ho usato per fare il pane in sostituzione dell'acqua.
Quel pane? UNA BONTA'


200 g di pasta sfoglia già pronta

Farcia
50 g di fecola di patate
3 tuorli + 2 albumi
30 g di farina di mandorle
60 g di zucchero 
30 g di zucchero per gli albumi
un pizzico di sale
mandorle a lamelle
ricotta q.b.
burro- farina per gli stampini

Salsa di albicocche
150 g di albicocche
150 g di zucchero
Frullate le albicocche denocciolate con lo zucchero


Amalgamate la ricotta con i tuorli, lo zucchero, la farina di mandorle,  gli albumi montati a neve, un pizzico di sale e per ultima la fecola di patate.
Foderate con la sfoglia 4 stampini imburrati ed infarinati, riempiteli con la farcia e cuoceteli a 180° per 20 minuti.
Fateli raffreddare e decorate con le lamelle di mandorle e salsa di albicocche.
Con queste dosi si riempiono 4 stampini da cm 8 di diametro
Di ricotta ne é avanzata 200 g che si può zuccherare, ricoprire con una cucchiaiata di salsa alla albicocca, ed accompagnare i cestini.





















19 mag 2010

Quadrotti ai fiori di timo

Un primo sfizioso,dove  il croccante del bacon si sposa molto bene con  la delicatezza della sfoglia al timo,ed il provolone dolce. Un mix di ingredienti ben equilibrati che fanno di questo piatto un primo particolare da gustare ed anche bello da vedere.
Non é farina del mio sacco però, perché la ricetta l'ho trovata qui.

Ingredienti per la sfoglia
400 g di farina 0
4 uova
una manciata di foglie di timo
6 asparagi
Grana padano : Gran Soresina grattugiato
Provolone dolce grattugiato q.b.
Fiocchetti di burro
8 fettine di pancetta affumicata
Acqua-sale-pepe

Procedimento

Preparare la sfoglia come di consueto e farla riposare un'ora avvolta nella pellicola.
Lavare le foglioline di timo.
Preparare delle strisce di pasta sfoglia molto sottili, cospargerle con le foglioline e poi stendere un'altra sfoglia sottile sopra di esse in modo da far aderire il timo alla pasta.
Nel frattempo avrete cotto a vapore gli asparagi.
Ritagliare dei quadrotti di cm 10 di lato, e lessarli in acqua bollente salata per alcuni minuti.
Asciugarli ,sistemarli in una teglia da forno, cospargere con il provolone, gli asparagi a pezzetti, pepe e con uno stuzzica denti chiudere due lati del quadrato.
Cospargere con il grana padano e i fiocchetti di burro.Far gratinare sotto il grill una decina di minuti circa.
Intanto in un tegame anti aderente molto caldo mettete la pancetta fino a quando sarà bella croccante.
Servite i quadrotti con i fiori di timo e la pancetta croccante.

La ricetta  la trovate anche qui

























13 mag 2010

Focaccia con lievito madre

Da un po' di tempo il mio lievito madre giaceva in freezer,in questi giorni ho deciso di dargli una risvegliata e lui mi ha preso in parola: si é risvegliato più attivo che mai,dopo che: l'ho tolto dal freezer, lasciato 24 ore nel frigorifero,  rinfrescato 3 volte ed eccolo  tornato arzillo come prima dell'ibernazione.
Prova ne é questa focaccia che ho copiato dal mio amico Eugenio genovese doc di cui giustamente ne va orgoglioso.

Soffice, con una crosticina croccante, con pochi ingredienti che come dice il proverbio "..ma buoni",é sparita in un attimo. Si può dire che a pranzo abbiamo mangiato solo quella, accompagnata da un'ottima Bresaola perché come si dice oggi "la cucina fusion" va di moda.
Riporto qui la ricetta, senza cambiare una virgola, perché é perfetta così.

Dose per una teglia di cm. 38 X 31:
150 g di Lievito madre rinfrescato da 24 ore
250 g di Acqua
500 g di  Farina
40 g di Olio extra vergine
1 cucchiaino di zucchero
13 g di sale fino
Inoltre: Olio extra vergine e sale grosso

Tiriamo fuori dal frigo il lievito madre e lasciamolo per circa 8 ore a temperatura ambiente chiuso in un sacchetto di nylon.
Trascorso questo tempo diluiamolo con 40 grammi d’olio più 250 grammi d’acqua in cui avremo sciolto un cucchiaino di zucchero. Aggiungiamo la maggior parte dei 500 grammi di farina e iniziamo a impastare. Mischiamo il sale alla farina restante, aggiungiamola al resto e impastiamo per circa 10 minuti.
Compattiamo un pochino l’impasto e mettiamolo in un recipiente che non sia di metallo, copriamolo e lasciamolo a temperatura ambiente fino a che non raddoppia di volume. A seconda della stagione possono occorrere 12 ore o anche più.
Versiamo l’impasto sulla madia infarinata, effettuiamo qualche piega e diamo la forma che ha la nostra teglia (rotonda o rettangolare).
Copriamo con un panno bagnato e strizzato e lasciamo riposare per 40 minuti.
Ungiamo bene la teglia e versiamo ancora un po’ d’olio al centro di essa. Posiamoci l’impasto e stendiamolo con le mani unte, pigiando bene ma senza stirare la pasta, in modo da stenderlo su tutta la teglia.
Distribuiamo sulla superficie del sale grosso e mettiamo al caldo, cioè fra 27 e 28 gradi, per un’ora. Si può ad esempio mettere la teglia in forno con dentro un pentolino di acqua bella calda e con la luce accesa.
Dopo un’ora distribuiamo un po’ d’olio su tutta la superficie e pigiando a fondo i polpastrelli formiamo le classiche fossette. Versiamo sulla superficie anche mezzo bicchiere d’acqua tiepida e rimettiamo al caldo per 1 ora e 50 minuti.
Poco prima che termini questo tempo portiamo il forno a 250 gradi. Se avevamo già messo la focaccia nel forno spento per tenerla al caldo, la toglieremo con delicatezza facendo attenzione alle correnti d’aria.
Inforniamo nel forno a 250 gradi abbassando subito a 230 gradi e cuociamo per circa 15 minuti dopo di che facciamo colorire per qualche minuto col grill.
Appena cotta la toglieremo subito dalla teglia affinché non si rammollisca.
Pennelliamo la superficie con qualche goccia d’olio extra vergine. Si può mangiare anche fredda ma calda esprime il suo massimo.

11 mag 2010

Crostata anans e mandorle


Un dolce semplice, quasi un classico se si toglie  l'accostamento ananas-mandorle, molto delicato, che ho sperimentato per la prima volta, ma che ripeterò sicuramente.

Per la base  ho fatto questa, meno calorica avendo usato al posto del burro la ricotta.

INGREDIENTI:
250 g di  farina 00 circa (dipende dall'umidità della ricotta)
100 g. di ricotta fresca
100 g. di zucchero
1 uovo intero + 1 tuorlo
1 cucchiaino di lievito per dolci
 
Impastare tutto insieme nel robot o nell'impastatrice e far riposare nel frigorifero almeno mezz'ora.
Nel frattempo preparare la crema pasticcera all'ananas.

400 g di ananas fresco (nel mio caso sciroppato)
150 g di zucchero
40 g di amido di mais
100 g di latte
3 tuorli + 1 uovo intero 

Mandorle a lamelle per decorare

Frullare l'ananas a pezzetti e mettere il passato in un tegame dal fondo spesso.Unire il latte a fuoco basso sempre mescolando.
In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero, amalgamare l'amido di mais setacciato ed unire il composto all'ananas.
Lasciare sul fuoco alcuni minuti, sempre mescolando, fino a quando si otterrà la consistenza della crema pasticcera.

Prendere la pasta dal frigorifero e stenderla su carta forno, coprire la base di uno stampo per crostata di  26 cm di diametro. Spalmare con la crema e cospargere con le lamelle di mandorle.
Infornare a 175° per 40-45 minuti.

8 mag 2010

Festa della mamma




Una festa anche per tutte le mamme che non ci sono più, come la mia,perché Lei può sostituire tutti, ma niente e nessuno può sostituire Lei. E sono proprio le ricorrenze come questa che ti fanno sentire di più la sua mancanza.



"Mi ritorna in mente quel mercoledì di Giugno.

Era tutto vero, la disperazione, le lacrime, l'addio.

Qualcuno mi ha detto "Ringrazia Dio, ha finito di soffrire".


Sarà anche vero, ma quando finirò di soffrire io?.


Cara mamma più passa il tempo e più mi manchi.

6 mag 2010

Zucchine al profumo di salvia


Semplici , profumate, e veloci queste zucchine che ho cucinato oggi a pranzo, proprio adatte a chi come me oggi non aveva tempo.
Buone proprie come le faceva la mia nonna: si spandeva per la cucina un delicato profumo d'aceto, di salvia e.. che stuzzicava l'appetito anche quando non si aveva fame.

Ingredienti:
x 2 persone
4 zucchine
3 cucchiai di olio evo
1 spicchio d'aglio
6-7 foglie di salvia
1/4 di bicchiere d'aceto di vino bianco
sale - pepe

Procedimento:
Tagliare a bastoncini le zucchine e farle saltare nell'olio caldo, salarle scolarle e metterle in una fondina.
Nel frattempo fare un trito di salvia e aglio e lasciare insaporire qualche minuto nell'olio delle zucchine, sfumare a fuoco vivace con l'aceto per un minuto e versare poi tutto il liquido sulle zucchine messe da parte, coprire con un piatto la fondina.
Consiglio di lasciarle marinare una mezz'ora prima di mangiarle.
Appetitose, buone sia tiepide che fredde.


4 mag 2010

Sacchettini di lonza






E' una pasta ripiena che ho ritagliato con gli stampini dei biscotti, sì avete capito bene, proprio con la forma dei biscotti, perché quando una non ha più "fantasia" ricorre ad aiutini per fare anche un po' bella figura.
Infatti sono usciti dei ravioli molto carini apprezzati dalla "vista" e dagli ospiti.

Ingredienti
Pasta sfoglia
400 g di semola
3 uova
1 cucchiaio d'olio evo
1 presa di sale.

Ripieno
300 g di lonza
cipolla
2 cucchiai d'olio
1 foglia d'alloro
2 foglie di salvia
1 spicchio d'aglio
1 uovo
grana padano grattugiato
1/4 di bicchiere di vino rosso
sale-pepe

Condimento
2 cucchiai di olio evo
1 spicchio d'aglio
200 g di passata di pomodoro
noce moscata
pane grattugiato

Preparazione
La sfoglia
Impastate la semola con 3 uova, il sale e il cucchiaio d'olio: formate un panetto e fatelo riposare coperto dalla pellicola, in frigorifero una mezz'ora.
Ritagliate delle strisce e su queste mettete equidistanti gli stampini e ritagliate. Uscirà una specie di rombo con gli angoli arrotondati,in ognuno mettere una pallina di ripieno,bagnate i bordi ed unite i 4 lembi arrotondati a due a due,pizzicando bene per eitare che in cottura si aprano.

Il ripieno
Rosolate la cipolla nei 2 cucchiai d'olio evo, aggiungete lonza tagliata a tocchetti,l'aglio,l'alloro, la salvia ed il sale, cuocete per una decina di minuti.Sfumate con il vino rosso, lasciate evaporare e continuate a fuoco lento, fino a far restringere il sugo.
Tritate la carne nel robot con il fondo di cottura, aggiungere il grana (abbondante) l'uovo e la noce moscata.

Condimento
Scaldare l'olio con l'aglio in camicia, che poi toglierete, fate tostare il pane grattugiato, unite la passata di pomodoro, sale e noce moscata.

Lessate i sacchettini in abbondante acqua salata, scolateli e conditeli con la salsa di pomodoro.
Volendo si possono incipriare con grana padano grattugiato. Ma anche solo così....